La Supply Chain è l’insieme delle operazioni e delle fasi che in un sistema integrato e profondamente coordinato di fonti, procedure e interlocutori gestisce e assicura il transito delle merci, e delle relative informazioni e documentazioni, dalla fase di produzione ai consumatori, attraverso una serie di step intermedi come la distribuzione, la spedizione e la consegna.
Come tutta la filiera della logistica, anche questo settore ha subito forti contraccolpi dall’emergenza Covid-19, anche se fortunatamente è rimasta attiva nel periodo di lockdown, garantendo a tutti noi la possibilità di continuare ad avere accesso ai beni e prodotti di prima necessità negli esercizi commerciali rimasti aperti.
Le nuove sfide della Supply Chain
Negli anni, inoltre, si è cercato di rendere più sostenibile l’intero comparto e, come sostengono alcuni attori della Supply Chain, la crisi che stiamo vivendo dovrebbe spingerci a fare un definitivo passo in questo senso, in linea con la Roadmap per il Physical Internet sviluppata dalla piattaforma europea ALICE.
Il concetto di Physical Internet mira a realizzare la piena interconnettività di diverse reti private di trasporto merci e servizi logistici, e renderle pronte per essere perfettamente utilizzabili come un’unica grande rete logistica.
La perfetta connettività fisica, digitale e finanziaria delle reti logistiche includerà le operazioni di trasporto, stoccaggio e movimentazione fisica di unità di carico come container, casse mobili, pallet, pacchi.
L’intervista a FIT Consulting
Tra i vari fautori di questa visione, troviamo FIT Consulting, una delle più importanti società italiane di consulenza nel settore della logistica e parte di ALICE.
Nella puntata di oggi abbiamo il piacere di ospitare Gabriele Pistilli, Project Manager e Transport and Mobility Advisor di quest’azienda, e Marisa Meta, Junior Researcher di FIT Consulting e neo segretario dell’associazione FLC Young, con i quali parleremo delle conseguenze che il Coronavirus ha avuto in questo settore, e soprattutto come ripartire dalla crisi sfruttando al massimo le opportunità che essa stessa può offrire.